Apocalisse di Giovanni 19:6
Si rallegrino i cieli e gioisca la terra; dicasi fra le nazioni: »L’Eterno regna«.
Ma Dio scoccherà contro di essi le sue frecce, e subito saran coperti di ferite;
Quarant’anni ebbi in disgusto quella generazione, e dissi: E’ un popolo sviato di cuore, e non han conosciuto le mie vie.
Cantate all’Eterno un cantico nuovo, cantate all’Eterno, abitanti di tutta la terra!
Salmo. Cantate all’Eterno un cantico nuovo, perch’egli ha compiuto maraviglie; la sua destra e il braccio suo santo l’hanno reso vittorioso.
Di Davide. Benedici, anima mia, l’Eterno; e tutto quello ch’è in me, benedica il nome suo santo.
Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell’Eterno! Risvegliati come ne’ giorni andati, come nelle antiche età! Non sei tu che facesti a pezzi Rahab, che trafiggesti il dragone?
Poi udii come la voce di una gran moltitudine e come il suono di molte acque e come il rumore di forti tuoni, che diceva: Alleluia! poiché il Signore Iddio nostro, l’Onnipotente, ha preso a regnare.