Non metter l’anima mia in un fascio coi peccatori, né la mia vita con gli uomini di sangue,
Son essi senza conoscenza questi operatori d’iniquità, che mangiano il mio popolo come mangiano il pane, e non invocano Iddio?
Tu hai fatto tremare la terra, tu l’hai schiantata; restaura le sue rotture, perché vacilla.
Non tornerai tu a ravvivarci, onde il tuo popolo si rallegri in te?