Perciò, entrando nel mondo, egli dice: Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: Ecco, io vengo (nel rotolo del libro è scritto di me) per fare, o Dio, la tua volontà.
E Samuele disse: «L’Eterno ha egli a grado gli olocausti e i sacrifizi come che si ubbidisca alla sua voce? Ecco, l’ubbidienza val meglio che il sacrifizio, e dare ascolto val meglio che il grasso dei montoni;
Se vedi un ladro, tu ti diletti nella sua compagnia, e sei il socio degli adulteri.
Il Signore, l’Eterno, m’ha aperto l’orecchio, ed io non sono stato ribelle e non mi son tratto indietro.
Poiché io amo la pietà e non i sacrifizi, e la conoscenza di Dio anziché gli olocausti.
Or andate e imparate che cosa significhi: Voglio misericordia, e non sacrifizio; poiché io non son venuto a chiamar de’ giusti, ma dei peccatori.