Ma la via ch’io batto ei la sa; se mi mettesse alla prova, ne uscirei come l’oro.
Il mio scudo è in Dio, che salva i diritti di cuore.
Dio mio, in te mi confido; fa’ ch’io non sia confuso, che i miei nemici non trionfino di me.
Poiché le tue saette si sono confitte in me, e la tua mano m’è calata addosso.
tu adacqui largamente i suoi solchi, ne pareggi le zolle, l’ammollisci con le piogge, ne benedici i germogli.
Ma, o Eterno degli eserciti, giusto giudice, che scruti le reni ed il cuore, io vedrò la tua vendetta su di loro, poiché a te io rimetto la mia causa.
In quei giorni, in quel tempo, dice l’Eterno, si cercherà l’iniquità d’Israele, ma essa non sarà più, e i peccati di Giuda, ma non si troveranno; poiché io perdonerò a quelli che avrò lasciati di resto.
E metterò quel terzo nel fuoco e lo affinerò come si affina l’argento, lo proverò come si prova l’oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: «E’ il mio popolo! Ed esso dirà: »L’Eterno è il mio Dio!"
affinché la prova della vostra fede, molto più preziosa dell’oro che perisce, eppure è provato col fuoco, risulti a vostra lode, gloria ed onore alla rivelazione di Gesù Cristo: