Egli ripose la sua fiducia nell’Eterno, nell’Iddio d’Israele; e fra tutti i re di Giuda che vennero dopo di lui o che lo precedettero non ve ne fu alcuno simile a lui.
Le parole della sua bocca sono iniquità e frode; egli ha cessato d’esser savio e di fare il bene.
O Eterno, la tua benignità va fino al cielo, e la tua fedeltà fino alle nuvole.
Così parla l’Eterno: Il savio non si glori della sua saviezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza;