Ritraetevi da me, voi tutti operatori d’iniquità; poiché l’Eterno ha udita la voce del mio pianto.
A che pro colpirvi ancora? Aggiungereste altre rivolte. Tutto il capo è malato, tutto il cuore è languente.
Date gloria all’Eterno, al vostro Dio, prima ch’ei faccia venir le tenebre, e prima che i vostri piedi inciampino sui monti avvolti nel crepuscolo, e voi aspettiate la luce ed egli ne faccia un’ombra di morte, e la muti in oscurità profonda.