Fabbricò prima di tutto la casa della «Foresta del Libano», di cento cubiti di lunghezza, di cinquanta di larghezza e di trenta d’altezza. Era basata su quattro ordini di colonne di cedro, sulle quali poggiava una travatura di cedro.
Poi fece il portico del trono dove amministrava la giustizia e che si chiamò il «Portico del giudizio»; e lo ricoprì di legno di cedro dal pavimento al soffitto.
Il re fece pure un gran trono d’avorio, che rivestì d’oro finissimo.
Questo trono aveva sei gradini; la sommità del trono era rotonda dalla parte di dietro; il seggio avea due bracci, uno di qua e uno di là; presso i due bracci stavano due leoni,
e dodici leoni stavano sui sei gradini, da una parte e dall’altra. Niente di simile era ancora stato fatto in verun altro regno.