Apocalisse di Giovanni 19:6
Apocalisse di Giovanni 19:7
Apocalisse di Giovanni 19:8
Tu ci rendi la favola delle nazioni, e i popoli scuotono il capo, quando si tratta di noi.
La sapienza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne, in numero di sette;
Il regno de’ cieli è simile ad un re, il quale fece le nozze del suo figliuolo.
Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso.
Ma Gesù gli disse: Un uomo fece una gran cena e invitò molti;
Colui che ha la sposa è lo sposo; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, si rallegra grandemente alla voce dello sposo; questa allegrezza che è la mia è perciò completa.
Poiché io son geloso di voi d’una gelosia di Dio, perché v’ho fidanzati ad un unico sposo, per presentarvi come una casta vergine a Cristo.
Poi udii come la voce di una gran moltitudine e come il suono di molte acque e come il rumore di forti tuoni, che diceva: Alleluia! poiché il Signore Iddio nostro, l’Onnipotente, ha preso a regnare.
Rallegriamoci e giubiliamo e diamo a lui la gloria, poiché son giunte le nozze dell’Agnello, e la sua sposa s’è preparata;
e le è stato dato di vestirsi di lino fino, risplendente e puro; poiché il lino fino son le opere giuste dei santi.