Apocalisse di Giovanni 2:25
Apocalisse di Giovanni 2:26
Apocalisse di Giovanni 2:27
Apocalisse di Giovanni 2:28
Io guardavo, nelle visioni notturne, ed ecco venire sulle nuvole del cielo uno simile a un figliuol d’uomo; egli giunse fino al vegliardo, e fu fatto accostare a lui.
E spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; ed essi riguarderanno a me, a colui ch’essi hanno trafitto, e ne faran cordoglio come si fa cordoglio per un figliuolo unico, e lo piangeranno amaramente come si piange amaramente un primogenito.
In quel giorno vi sarà un gran lutto in Gerusalemme, pari al lutto di Hadadrimmon nella valle di Meghiddon.
E il paese farà cordoglio, ogni famiglia da sé; la famiglia della casa di Davide da sé, e le loro mogli da sé; la famiglia della casa di Nathan da sé, e le loro mogli da sé;
la famiglia della casa di Levi da sé, le loro mogli da sé; la famiglia degli Scimeiti da sé, e le loro mogli da sé;
tutte le famiglie rimaste ognuna da sé, e le mogli da sé.
E allora apparirà nel cielo il segno del Figliuol dell’uomo; ed allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio, e vedranno il Figliuol dell’uomo venir sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria.
Or lo seguiva una gran moltitudine di popolo e di donne che facean cordoglio e lamento per lui.
Ma Gesù, voltatosi verso di loro, disse: Figliuole di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figliuoli.
ma uno de’ soldati gli forò il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua.
E anche un’altra Scrittura dice: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto.
Soltanto, quel che avete tenetelo fermamente finché io venga.
E a chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine io darò potestà sulle nazioni,
ed egli le reggerà con una verga di ferro frantumandole a mo’ di vasi d’argilla; come anch’io ho ricevuto potestà dal Padre mio.
E gli darò la stella mattutina.