Allora gli fu presentato un indemoniato, cieco e muto; ed egli lo sanò, talché il mutolo parlava e vedeva.
Ma i Farisei, udendo ciò, dissero: Costui non caccia i demoni se non per l’aiuto di Beelzebub, principe dei demoni.
E gli menarono un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gl’imponesse la mano.
E gli si aprirono gli orecchi; e subito gli si sciolse lo scilinguagnolo e parlava bene.
E uno della folla gli rispose: Maestro, io t’ho menato il mio figliuolo che ha uno spirito mutolo;
Ed egli postosi a sedere, chiamò i dodici e disse loro: Se alcuno vuol essere il primo, dovrà essere l’ultimo di tutti e il servitor di tutti.
Or egli stava cacciando un demonio che era muto; ed avvenne che quando il demonio fu uscito, il muto parlò; e le turbe si maravigliarono.