ma io vi dico: Chiunque s’adira contro al suo fratello, sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto al suo fratello «raca», sarà sottoposto al Sinedrio; e chi gli avrà detto «pazzo», sarà condannato alla geenna del fuoco.
Da quell’ora Gesù cominciò a dichiarare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrir molte cose dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli scribi, ed esser ucciso, e risuscitare il terzo giorno.
Poi, venuta la mattina, tutti i capi sacerdoti e gli anziani del popolo tennero consiglio contro a Gesù per farlo morire.
E legatolo, lo menarono via e lo consegnarono a Pilato, il governatore.
Similmente, i capi sacerdoti con gli scribi e gli anziani, beffandosi, dicevano:
Poi cominciò ad insegnar loro ch’era necessario che il Figliuol dell’uomo soffrisse molte cose, e fosse reietto dagli anziani e dai capi sacerdoti e dagli scribi, e fosse ucciso, e in capo a tre giorni risuscitasse.
Poi vennero di nuovo in Gerusalemme; e mentr’egli passeggiava per il tempio, i capi sacerdoti e gli scribi e gli anziani s’accostarono a lui e gli dissero:
E menarono Gesù al sommo sacerdote; e s’adunarono tutti i capi sacerdoti e gli anziani e egli scribi.
Ma quelli non lo ricevettero perché era diretto verso Gerusalemme.
E avvenne un di quei giorni, che mentre insegnava al popolo nel tempio ed evangelizzava, sopraggiunsero i capi sacerdoti e gli scribi con gli anziani, e gli parlaron così:
E come fu giorno, gli anziani del popolo, i capi sacerdoti e gli scribi si adunarono, e lo menarono nel loro Sinedrio, dicendo:
Poi, levatasi tutta l’assemblea, lo menarono a Pilato.
Poi, da Caiàfa, menarono Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e così poter mangiare la pasqua.