Faranno l’efod d’oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto, e di lino fino ritorto, lavorato artisticamente.
E v’incastonerai un fornimento di pietre: quattro ordini di pietre; nel primo ordine sarà un sardonio, un topazio e uno smeraldo;
Metterai sul pettorale del giudizio l’Urim e il Thummim; e staranno sul cuore d’Aaronne quand’egli si presenterà davanti all’Eterno. Così Aaronne porterà il giudizio de’ figliuoli d’Israele sul suo cuore, davanti all’Eterno, del continuo.
E quest’uomo, Mica, ebbe una casa di Dio; e fece un efod e degl’idoli, e consacrò uno de’ suoi figliuoli, che gli servì da sacerdote.
E farò cessare tutte le sue gioie, le sue feste, i suoi noviluni, e i suoi sabati, e tutte le sue solennità.
Non faranno più libazioni di vino all’Eterno, e i loro sacrifizi non gli saranno accetti; saran per essi come un cibo di lutto; chiunque ne mangerà sarà contaminato; poiché il loro pane sarà per loro; non entrerà nella casa dell’Eterno.
Israele era una vigna lussureggiante, che dava frutto in abbondanza; più abbondava il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più bello era il suo paese, più belle faceva le sue statue.
Dov’è dunque il tuo re? Ti salvi egli in tutte le tue città! E dove sono i tuoi giudici, de’ quali dicevi: «Dammi un re e dei capi!»
Io ti do un re nella mia ira, e te lo ripiglio nel mio furore.
Poiché gl’idoli domestici dicono cose vane, gl’indovini vedono menzogne, i sogni mentiscono e dànno un vano conforto; perciò costoro vanno errando come pecore, sono afflitti, perché non v’è pastore.