Atti degli apostoli 10:42
Insieme avevamo dolci colloqui, insieme ce n’andavamo tra la folla alla casa di Dio.
Annienterà per sempre la morte; il Signore, l’Eterno, asciugherà le lacrime da ogni viso, torrà via di su tutta la terra l’onta del suo popolo, perché l’Eterno ha parlato.
Rivivano i tuoi morti! risorgano i miei cadaveri! Svegliatevi e giubilate, o voi che abitate nella polvere! Poiché la tua rugiada è come la rugiada dell’aurora, e la terrà ridarà alla vita le ombre.
Perciò, anche l’occhio mio non risparmierà nessuno, io non avrò pietà, e farò ricadere sul loro capo la loro condotta».
Perciò, profetizza e di’ loro: Così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, io aprirò i vostri sepolcri, vi trarrò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d’Israele.
E voi conoscerete che io sono l’Eterno, quando aprirò i vostri sepolcri e vi trarrò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio!
Ed egli ci ha comandato di predicare al popolo e di testimoniare ch’egli è quello che da Dio è stato costituito Giudice dei vivi e dei morti.
perché i doni e la vocazione di Dio sono senza pentimento.
E quando questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità, e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata sommersa nella vittoria.
O morte, dov’è la tua vittoria? O morte, dov’è il tuo dardo?
Poiché dunque i figliuoli partecipano del sangue e della carne, anch’egli vi ha similmente partecipato, affinché, mediante la morte, distruggesse colui che avea l’impero della morte, cioè il diavolo,