Poi presi il corpo del vostro delitto, il vitello che avevate fatto, lo detti alle fiamme, lo feci a pezzi, frantumandolo finché fosse ridotto in polvere, e buttai quella polvere nel torrente che scende dal monte.
demolì gli altari, frantumò e ridusse in polvere gl’idoli d’Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d’Israele, e tornò a Gerusalemme.
Quando ti costruivi il bordello a ogni capo di strada e ti facevi gli alti luoghi in ogni piazza pubblica, tu non eri come una prostituta, giacché sprezzavi il salario,
E ti darò nelle loro mani, ed essi abbatteranno il tuo bordello, distruggeranno i tuoi alti luoghi, ti spoglieranno delle tue vesti, ti prenderanno i bei gioielli, e ti lasceranno nuda e scoperta;
E correrà dietro ai suoi amanti, ma non li raggiungerà; li cercherà, ma non li troverà. Allora dirà: «Tornerò al mio primo marito, perché allora stavo meglio di adesso».
E devasterò le sue vigne e i suoi fichi, di cui diceva: «Sono il salario, che m’han dato i miei amanti»; e li ridurrò in un bosco, e le bestie della campagna li divoreranno.
Perciò, ecco, io l’attrarrò, la condurrò nel deserto, e parlerò al suo cuore.
Poiché vien da Israele anche questo vitello; un operaio l’ha fatto, e non è un dio; e infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.