Il sole sarà mutato in tenebre, e la luna in sangue prima che venga il grande e terribile giorno dell’Eterno.
E anche voi, che pretendete da me, Tiro e Sidone, e voi tutte, regioni di Filistia? Volete voi darmi una retribuzione, o volete far del male contro di me? Tosto, in un attimo, io farò ricadere la vostra retribuzione sul vostro capo,
Ecco, io vi mando il mio messaggero; egli preparerà la via davanti a me. E subito il Signore, che voi cercate, l’Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco ei viene, dice l’Eterno degli eserciti;
E i discepoli gli domandarono: Perché dunque dicono gli scribi che prima deve venir Elia?
Ed egli, rispondendo, disse loro: Certo, Elia deve venire e ristabilire ogni cosa.
Ma io vi dico: Elia è già venuto, e non l’hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; così anche il Figliuol dell’uomo ha da patire da loro.
Allora i discepoli intesero ch’era di Giovanni Battista ch’egli aveva loro parlato.
Poi gli chiesero: Perché dicono gli scribi che prima deve venir Elia?
ed egli andrà innanzi a lui con lo spirito e con la potenza d’Elia, per volgere i cuori de’ padri ai figliuoli e i ribelli alla saviezza de’ giusti, affin di preparare al Signore un popolo ben disposto.