Osserverai la festa della mietitura, delle primizie del tuo lavoro, di quello che avrai seminato nei campi; e la festa della raccolta, alla fine dell’anno, quando avrai raccolto dai campi i frutti del tuo lavoro.
Potrete offrirne all’Eterno come oblazione di primizie; ma queste offerte non saranno poste sull’altare come offerte di soave odore.
Presenterà anche, per sua offerta, oltre quelle focacce, delle focacce di pan lievitato, insieme col suo sacrifizio di riconoscenza e di azioni di grazie.
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
«Parla ai figliuoli d’Israele e di’ loro: Quando sarete arrivati nel paese dove io vi conduco,
e mangerete del pane di quel paese, ne preleverete un’offerta da presentare all’Eterno.
Delle primizie della vostra pasta metterete da parte una focaccia come offerta; la metterete da parte, come si mette da parte l’offerta dell’aia.