Non offrirai il sangue della mia vittima insieme con pane lievitato; e il grasso dei sacrifizi della mia festa non sarà serbato durante la notte fino al mattino.
Non offrirai con pane lievitato il sangue della vittima immolata a me; e il sacrifizio della festa di Pasqua non sarà serbato fino al mattino.
Aaronne e i suoi figliuoli mangeranno quel che rimarrà dell’oblazione; la si mangerà senza lievito, in luogo santo; la mangeranno nel cortile della tenda di convegno.
Non la si cocerà con lievito; è la parte che ho data loro de’ miei sacrifizi fatti mediante il fuoco. E’ cosa santissima, come il sacrifizio per il peccato e come il sacrifizio di riparazione.