Atti degli apostoli 13:38
Poi prenderà un turibolo pieno di carboni accesi tolti di sopra all’altare davanti all’Eterno, e due manate piene di profumo fragrante polverizzato; e porterà ogni cosa di là dal velo.
Metterà il profumo sul fuoco davanti all’Eterno, affinché il nuvolo del profumo copra il propiziatorio che è sulla testimonianza, e non morrà.
Poi prenderà del sangue del giovenco, e ne aspergerà col dito il propiziatorio dal lato d’oriente, e farà sette volte l’aspersione del sangue col dito, davanti al propiziatorio.
Poi scannerà il capro del sacrifizio per il peccato, che è per il popolo, e ne porterà il sangue di là dal velo; e farà di questo sangue quello che ha fatto del sangue del giovenco: ne farà l’aspersione sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
Siavi dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui v’è annunziata la remissione dei peccati;
in quanto che Iddio riconciliava con sé il mondo in Cristo non imputando agli uomini i loro falli, e ha posta in noi la parola della riconciliazione.