«Deh, Signor mio, se ho trovato grazia davanti a te, non passare senza fermarti dal tuo servo!
Il forestiero che soggiorna fra voi, lo tratterete come colui ch’è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso; poiché anche voi foste forestieri nel paese d’Egitto. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro.
Perché ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fui forestiere, e m’accoglieste;
provvedete alle necessità dei santi, esercitate con premura l’ospitalità.