Io stridevo come la rondine, come la gru, io gemevo come la colomba: i miei occhi erano stanchi nel guardare in alto. O Eterno, mi si fa violenza; sii tu il mio garante.
Io faccio avvicinare la mia giustizia; essa non è lungi, e la mia salvezza non tarderà; io porrò la salvezza in Sion, e la mia gloria sopra Israele.
Perciò la sentenza liberatrice è lunge da noi, e non arriva fino a noi la giustizia; noi aspettiamo la luce, ed ecco le tenebre; aspettiamo il chiarore del dì, e camminiamo nel buio.
E la sentenza liberatrice s’è ritirata, e la salvezza s’è tenuta lontana; poiché la verità soccombe sulla piazza pubblica, e la rettitudine non può avervi accesso;
Noi aspettavamo la pace, ma nessun bene giunge; aspettavamo un tempo di guarigione, ed ecco il terrore!»
E quelli di loro che riusciranno a scampare staranno su per i monti come le colombe delle valli, tutti quanti gemendo, ognuno per la propria iniquità.