Apocalisse di Giovanni 21:5
Ecco, io starò la dinanzi a te, sulla roccia ch’è in Horeb; tu percoterai la roccia, e ne scaturirà dell’acqua, ed il popolo berrà». Mosè fece così in presenza degli anziani d’Israele.
E Mosè alzò la mano, percosse il sasso col suo bastone due volte, e ne uscì dell’acqua in abbondanza; e la raunanza e il suo bestiame bevvero.
allora lo zoppo salterà come un cervo, e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto, e de’ torrenti nella solitudine;
Quivi sarà una strada maestra, una via che sarà chiamata «la via santa»; nessun impuro vi passerà; essa sarà per quelli soltanto; quei che la seguiranno, anche gl’insensati, non potranno smarrirvisi.
Io farò scaturir de’ fiumi sulle nude alture, e delle fonti in mezzo alle valli; farò del deserto uno stagno d’acqua, e della terra arida una terra di sorgenti;
Ed essi non hanno avuto sete quand’ei li ha condotti attraverso i deserti; egli ha fatto scaturire per essi dell’acqua dalla roccia; ha fenduto la roccia, e n’è colata l’acqua».
Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie son passate: ecco, son diventate nuove.
E Colui che siede sul trono disse: Ecco, io fo ogni cosa nuova, ed aggiunse: Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci.