nondimeno, perdona ora il loro peccato! Se no, deh, cancellami dal tuo libro che hai scritto!»
Nel tuo tempio, ch’è sopra Gerusalemme, i re ti recheranno doni.
E se vi rimane ancora un decimo della popolazione, esso a sua volta sarà distrutto; ma, come al terebinto e alle querce, quando sono abbattuti, rimane il ceppo, così rimarrà al popolo, come ceppo, una progenie santa».
In quel giorno, il residuo d’Israele e gli scampati della casa di Giacobbe cesseranno d’appoggiarsi su colui che li colpiva, e s’appoggeranno con sincerità sull’Eterno, sul Santo d’Israele.
Pure, non vi rallegrate perché gli spiriti vi son sottoposti, ma rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti ne’ cieli.