Tra la mattina e la sera sono infranti; periscono per sempre, senza che alcuno se ne accorga.
Volesse pure Iddio schiacciarmi, stender la mano e tagliare il filo de’ miei giorni!
I miei giorni sen vanno più veloci della spola, si consumano senza speranza.
Egli redimerà l’anima loro dall’oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso agli occhi suoi.
Noi sappiamo infatti che se questa tenda ch’è la nostra dimora terrena viene disfatta, noi abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d’uomo, eterna nei cieli.
Poiché noi che stiamo in questa tenda, gemiamo, aggravati; e perciò desideriamo non già d’esser spogliati, ma d’esser sopravvestiti, onde ciò che è mortale sia assorbito dalla vita.
e li avvolgerai come un mantello, e saranno mutati; ma tu rimani lo stesso, e i tuoi anni non verranno meno.
E stimo cosa giusta finché io sono in questa tenda, di risvegliarvi ricordandovele,