Allora Giosuè lo benedisse, e dette Hebron come eredità a Caleb, figliuolo di Gefunne.
Per questo Caleb, figliuolo di Gefunne, il Kenizeo, ha avuto Hebron come eredità, fino al dì d’oggi: perché aveva pienamente seguito l’Eterno, l’Iddio d’Israele.
Ora Hebron si chiamava per l’addietro Kiriath-Arba; Arba era stato l’uomo più grande fra gli Anakim. E il paese ebbe requie dalla guerra.
Furono dunque date loro Kiriath-Arba, cioè Hebron, (Arba fu padre di Anak), nella contrada montuosa di Giuda, col suo contado tutt’intorno;
E diedero ai figliuoli del sacerdote Aaronne la città di rifugio per l’omicida, Hebron e il suo contado; poi Libna e il suo contado,
Fu loro data la città di rifugio per l’omicida, Sichem col suo contado nella contrada montuosa di Efraim; poi Ghezer e il suo contado,
e della tribù di Neftali, la città di rifugio per l’omicida, Kedes in Galilea e il suo contado, Hammoth-Dor e il suo contado, e Kartan col suo contado: tre città.
della tribù di Neftali: Kedesh in Galilea col suo contado, Hammon col suo contado, e Kiriathaim col suo contado.
In que’ giorni Maria si levò e se ne andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda,