Essi l’han mosso a gelosia con divinità straniere, l’hanno irritato con abominazioni.
Ma hanno messo le loro abominazioni nella casa sulla quale è invocato il mio nome, per contaminarla.
Io guardai, ed ecco una mano stava stesa verso di me, la quale teneva il rotolo d’un libro;
In quel momento apparvero delle dita d’una mano d’uomo, che si misero a scrivere difaccia al candelabro, sull’intonaco della parete del palazzo reale. E il re vide quel mozzicone di mano che scriveva.
Io conosco un uomo in Cristo, che quattordici anni fa (se fu col corpo non so, né so se fu senza il corpo; Iddio lo sa), fu rapito fino al terzo cielo.