E il re fece alla casa delle finestre a reticolato fisso.
I due battenti erano di legno d’ulivo. Egli vi fece scolpire dei cherubini, delle palme e dei fiori sbocciati, e li ricoprì d’oro, stendendo l’oro sui cherubini e sulle palme.
Le sue camere di guardia erano tre di qua e tre di là; i suoi pilastri e i suoi archi avevano la stessa misura della prima porta: cinquanta cubiti di lunghezza e venticinque di larghezza.
Le sue finestre, i suoi archi, le sue palme avevano la stessa misura della porta orientale; vi si saliva per sette gradini, davanti ai quali stavano i suoi archi.
Vi si saliva per sette gradini, davanti ai quali stavano gli archi; ed essa aveva le sue palme, una di qua e una di là sopra i suoi pilastri.
Gli archi della porta erano dal lato del cortile esterno, c’erano delle palme sui suoi pilastri, e vi si saliva per otto gradini.
Gli archi della porta erano dal lato del cortile esterno, c’erano delle palme sui suoi pilastri di qua e di là e vi si saliva per otto gradini.
I pilastri della porta erano dal lato del cortile esterno, c’erano delle palme sui suoi pilastri di qua e di là, e vi si saliva per otto gradini.
E v’erano degli ornamenti di cherubini e di palme, una palma fra cherubino e cherubino,