Le città d’Aroer sono abbandonate; son lasciate alle mandre che vi si riposano e niuno le spaventa.
E tu, figliuol d’uomo, il giorno ch’io torrò loro ciò che fa la loro forza, la gioia della loro gloria, il desìo de’ loro occhi, la brama dell’anima loro, i loro figliuoli e le loro figliuole,
in quel giorno un fuggiasco verrà da te a recartene la notizia.
In quel giorno la tua bocca s’aprirà, all’arrivo del fuggiasco; e tu parlerai, non sarai più muto, e sarai per loro un simbolo; ed essi conosceranno che io sono l’Eterno».
Sederanno ciascuno sotto la sua vigna e sotto il suo fico senza che alcuno li spaventi; poiché la bocca dell’Eterno degli eserciti ha parlato.