che prende gli abili nella loro astuzia, sì che il consiglio degli scaltri va in rovina.
Saranno confusi perché commettono delle abominazioni; non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire; perciò cadranno fra quelli che cadono; quand’io li visiterò saranno rovesciati, dice l’Eterno.
Ascolta, o terra! Ecco, io fo venire su questo popolo una calamità, frutto de’ loro pensieri; perché non hanno prestato attenzione alle mie parole; e quanto alla mia legge, l’hanno rigettata.
Io farò perire la sapienza dei savi, e annienterò l’intelligenza degli intelligenti.
Dov’è il savio? Dov’è lo scriba? Dov’è il disputatore di questo secolo? Iddio non ha egli resa pazza la sapienza di questo mondo?