Ma costoro che cercano la rovina dell’anima mia, entreranno nelle parti più basse della terra.
Come il ladro è confuso quand’è còlto sul fatto, così son confusi quelli della casa d’Israele: essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti,
e per far così del loro paese una desolazione, un oggetto di perpetuo scherno; talché tutti quelli che vi passano rimangono stupiti e scuotono il capo.
Tutti i passanti batton le mani al vederti; fischiano e scuotono il capo al veder la figliuola di Gerusalemme: «E’ questa la città che la gente chiamava una bellezza perfetta, la gioia di tutta la terra?»
Così parla il Signore, l’Eterno: Poiché Moab e Seir dicono: Ecco, la casa di Giuda è come tutte le altre nazioni,
Io ho udito gl’insulti di Moab e gli oltraggi de’ figliuoli d’Ammon, che hanno insultato il mio popolo e si sono ingranditi, invadendo i suoi confini.
E coloro che passavano di lì, lo ingiuriavano, scotendo il capo e dicendo: