i Pathrusim, i Casluhim (donde uscirono i Filistei) e i Caftorim.
E anche gli Avvei, che dimoravano in villaggi fino a Gaza, furon distrutti dai Caftorei, usciti da Caftor, i quali si stabilirono nel luogo loro).
Urla, o porta! grida, o città! Struggiti, o Filistei tutta quanta! Poiché dal nord viene un fumo, e niuno si sbanda dalla sua schiera.
Quando la notizia giungerà in Egitto, tutti saranno addolorati a sentir le notizie di Tiro.
Passate a Tarsis, urlate, o abitanti della costa!
L’Eterno ha steso la sua mano sul mare, ha fatto tramare i regni, ha ordinato riguardo a Canaan che sian distrutte le sue fortezze,
E anche voi, che pretendete da me, Tiro e Sidone, e voi tutte, regioni di Filistia? Volete voi darmi una retribuzione, o volete far del male contro di me? Tosto, in un attimo, io farò ricadere la vostra retribuzione sul vostro capo,
e sterminerò da Asdod ogni abitante, e da Askalon colui che tiene lo scettro, volgerò la mia mano contro Ekron, e il resto dei Filistei perirà, dice il Signore, l’Eterno.
io manderò dentro alle mura di Tiro un fuoco, che ne divorerà i palazzi.
Non siete voi per me come i figliuoli degli Etiopi, o figliuoli d’Israele? dice l’Eterno. Non trassi io Israele fuori dal paese d’Egitto, e i Filistei da Caftor, e i Siri da Kir?
Essa si ferma pure sopra Hamath, ai confini di Damasco, su Tiro e Sidone perché son così savie!
Tiro s’è costruita una fortezza, ed ha ammassato argento come polvere, e oro come fango di strada.
Ecco, l’Eterno s’impadronirà di essa, getterà la sua potenza nel mare, ed essa sarà consumata dal fuoco.