e consegnai l’atto di compra a Baruc, figliuolo di Neria, figliuolo di Mahseia, in presenza di Hanameel mio cugino, in presenza dei testimoni che avevano sottoscritto l’atto di compra, e in presenza di tutti i Giudei che sedevano nel cortile della prigione.
Allora tutti i capi mandarono Jehudi, figliuolo di Nethania, figliuolo di Scelemia, figliuolo di Cusci, a Baruc per dirgli: «Prendi in mano il rotolo dal quale tu hai letto in presenza del popolo, e vieni». E Baruc, figliuolo di Neria, prese in mano il rotolo, e venne a loro.
E Baruc rispose loro: «Egli m’ha dettato di bocca sua tutte queste parole, e io le ho scritte con inchiostro nel libro».
La parola che il profeta Geremia rivolse a Baruc, figliuolo di Neria, quando questi scrisse queste parole in un libro, a dettatura di Geremia, l’anno quarto di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda. Egli disse:
Io guardai, ed ecco una mano stava stesa verso di me, la quale teneva il rotolo d’un libro;