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Or dopo queste cose, sotto il regno d’Artaserse, re di Persia, giunse Esdra, figliuolo di Seraia, figliuolo d’Azaria, figliuolo di Hilkia,
Eleazar generò Fineas; Fineas generò Abishua;
Abishua generò Bukki; Bukki generò Uzzi;
Uzzi generò Zerahia; Zerahia generò Meraioth;
Meraioth generò Amaria; Amaria generò Ahitub;
Ahitub generò Tsadok; Tsadok generò Ahimaats;
Ahimaats generò Azaria; Azaria generò Johanan;
Johanan generò Azaria, che esercitò il sacerdozio nella casa che Salomone edificò a Gerusalemme.
Azaria generò Amaria; Amaria generò Ahitub;
Ahitub generò Tsadok; Tsadok generò Shallum;
Shallum generò Hilkija;
Hilkija generò Azaria; Azaria generò Seraia; Seraia generò Jehotsadak;
«Artaserse, re dei re, a Esdra, sacerdote, scriba versato nella legge dell’Iddio del cielo, ecc.
Io, il re Artaserse, do ordine a tutti i tesorieri d’oltre il fiume di consegnare senza dilazione a Esdra, sacerdote e scriba, versato nella legge dell’Iddio del cielo, tutto quello che vi chiederà,
E il re mi disse: «Perché hai l’aspetto triste? eppure non sei malato; non può esser altro che un’afflizione del cuore». Allora io ebbi grandissima paura,