Salomone immolò, come sacrifizio di azioni di grazie offerto all’Eterno, ventiduemila buoi e centoventimila pecore. Così il re e tutti i figliuoli d’Israele dedicarono la casa dell’Eterno.
Poi prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù de’ figliuoli di Giacobbe, al quale l’Eterno avea detto: «Il tuo nome sarà Israele».
Gli esuli, tornati dalla cattività, offersero in olocausti all’Iddio d’Israele dodici giovenchi per tutto Israele, novantasei montoni, settantasette agnelli; e, come sacrifizio per il peccato, dodici capri: tutto questo, in olocausto all’Eterno.