E l’Eterno Iddio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale, e l’uomo divenne un’anima vivente.
E l’Eterno Iddio avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli dei cieli, li menò all’uomo per vedere come li chiamerebbe, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l’uomo gli darebbe.
Giacché, lo so, tu mi meni alla morte, alla casa di convegno di tutti i viventi.
Perché i tuoi servitori hanno affezione alle sue pietre, ed hanno pietà della sua polvere.
(H12-9) prima che la polvere torni alla terra com’era prima, e lo spirito torni a Dio che l’ha dato.