Quand’uno dunque si sarà reso colpevole d’una di queste cose, confesserà il peccato che ha commesso;
o qualunque cosa circa la quale abbia giurato il falso. Ne farà la restituzione per intero e v’aggiungerà un quinto in più, consegnandola al proprietario il giorno stesso che offrirà il suo sacrifizio di riparazione.
E confesseranno la loro iniquità e l’iniquità dei loro padri: l’iniquità delle trasgressioni commesse contro di me e della resistenza oppostami,
Allora Giosuè disse ad Acan: «Figliuol mio, da’ gloria all’Eterno, all’Iddio d’Israele, rendigli omaggio, e dimmi quello che hai fatto; non me lo celare».