Chi percuote un uomo sì ch’egli muoia, dev’esser messo a morte.
Se alcuno con premeditazione uccide il suo prossimo mediante insidia, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.
Chi percuote mortalmente un uomo qualsivoglia, dovrà esser messo a morte.
Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, l’assale, lo percuote in modo da cagionargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città,
gli anziani della sua città lo manderanno a trarre di là, e lo daranno nelle mani del vindice del sangue affinché sia messo a morte.