Quella notte io passerò per il paese d’Egitto, e percoterò ogni primogenito nel paese d’Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d’Egitto. Io sono l’Eterno.
Quel giorno sarà per voi un giorno di ricordanza, e lo celebrerete come una festa in onore dell’Eterno; lo celebrerete d’età in età come una festa d’istituzione perpetua.
Chi percuote mortalmente un uomo qualsivoglia, dovrà esser messo a morte.
Ma se un uomo odia il suo prossimo, gli tende insidie, l’assale, lo percuote in modo da cagionargli la morte, e poi si rifugia in una di quelle città,
gli anziani della sua città lo manderanno a trarre di là, e lo daranno nelle mani del vindice del sangue affinché sia messo a morte.