Allora Faraone chiamò Mosè ed Aaronne e disse loro: «Pregate l’Eterno che allontani le rane da me e dal mio popolo, e io lascerò andare il popolo, perché offra sacrifizi all’Eterno».
E Faraone disse: «Io vi lascerò andare, perché offriate sacrifizi all’Eterno, ch’è il vostro Dio, nel deserto; soltanto, non andate troppo lontano; pregate per me».
E tutto il popolo disse a Samuele: »Prega l’Eterno, il tuo Dio, per i tuoi servi, affinché non muoiamo; poiché a tutti gli altri nostri peccati abbiamo aggiunto questo torto di chiedere per noi un re«.
Amnon dunque si mise a letto e si finse ammalato; e quando il re lo venne a vedere, Amnon gli disse: «Fa’, ti prego, che la mia sorella Tamar venga e faccia un paio di frittelle in mia presenza; così le mangerò quando mi saran pòrte dalle sue mani».