E l’Eterno sentì un odor soave; e l’Eterno disse in cuor suo: «Io non maledirò più la terra a cagione dell’uomo, poiché i disegni del cuor dell’uomo sono malvagi fin dalla sua fanciullezza; e non colpirò più ogni cosa vivente, come ho fatto.
Fino a quando avrò l’ansia nell’anima e l’affanno nel cuore tutto il giorno? Fino a quando s’innalzerà il mio nemico sopra me?
Riguarda, rispondimi, o Eterno, Iddio mio! Illumina gli occhi miei che talora io non m’addormenti del sonno della morte,
Purificami con l’issopo, e sarò netto; lavami, e sarò più bianco che neve.
il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corron frettolosi al male,
Il cuore è ingannevole più d’ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi lo conoscerà?
Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.
difatti, tutti hanno peccato e son privi della gloria di Dio,