E Isacco disse a Giacobbe: «Fatti vicino, figliuol mio, ch’io ti tasti, per sapere se sei proprio il mio figliuolo Esaù, o no».
Giacobbe dunque s’avvicinò a Isacco suo padre e, come questi l’ebbe tastato, disse: «La voce è la voce di Giacobbe; ma le mani son le mani d’Esaù».
Maledetto chi fa smarrire al cieco il suo cammino! E tutto il popolo dirà: Amen.