Anch’io potrei parlare come voi, se voi foste al posto mio; potrei mettere assieme delle parole contro a voi e su di voi scrollare il capo;
Perché il re si confida nell’Eterno, e, per la benignità dell’Altissimo, non sarà smosso.
La tua mano troverà tutti i tuoi nemici; la tua destra raggiungerà quelli che t’odiano.
Che ti dirò? A che ti paragonerò, o figliuola di Gerusalemme? Che troverò di simile a te per consolarti, o vergine figliuola di Gerusalemme? Poiché la tua ferita è larga quanto il mare; chi ti potrà guarire?