2
E Geroboamo disse a sua moglie: «Lèvati, ti prego, e travestiti, affinché non si conosca che tu sei moglie di Geroboamo, e va’ a Sciloh. Ecco, quivi è il profeta Ahija, il quale predisse di me che sarei stato re di questo popolo.
«E tu vedrai quello che il tuo servo farà». E Akis a Davide: «E io t’affiderò per sempre la guardia della mia persona».
e ne fece venire una donna accorta, alla quale disse: «Fingi d’essere in lutto: mettiti una veste da lutto, non ti ungere con olio, e sii come una donna che pianga da molto tempo un morto;
In quel tempo avvenne che Geroboamo, essendo uscito da Gerusalemme, s’imbatté per istrada nel profeta Ahija di Scilo, che portava un mantello nuovo; ed erano loro due soli nella campagna.
Ahija prese il mantello nuovo che aveva addosso, lo stracciò in dodici pezzi,
e disse a Geroboamo: «Prendine per te dieci pezzi, perché l’Eterno, l’Iddio d’Israele, dice così: Ecco, io strappo questo regno dalle mani di Salomone, e te ne darò dieci tribù,