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E gli uomini già ricordati per nome si levarono e presero i prigionieri; del bottino si servirono per rivestire tutti quelli di loro ch’erano ignudi; li rivestirono, li calzarono, diedero loro da mangiare e da bere, li unsero, condussero sopra degli asini tutti quelli che cascavan dalla fatica, e li menarono a Gerico, la città delle palme, dai loro fratelli; poi se ne tornarono a Samaria.
E quando lo manderai via da te libero, non lo rimanderai a vuoto;
il mezzogiorno, il bacino del Giordano e la valle di Gerico, città delle palme, fino a Tsoar.
Or i figliuoli del Keneo, suocero di Mosè, salirono dalla città delle palme, coi figliuoli di Giuda, nel deserto di Giuda, che è a mezzogiorno di Arad; andarono, e si stabilirono fra il popolo.
Eliseo rispose: «Non li colpire! Colpisci tu forse quelli che fai prigionieri con la tua spada e col tuo arco? Metti loro davanti del pane e dell’acqua, affinché mangino e bevano, e se ne tornino al loro signore».
Se il tuo nemico ha fame, dagli del pane da mangiare: se ha sete, dagli dell’acqua da bere;
ché, così, raunerai dei carboni accesi sul suo capo, e l’Eterno ti ricompenserà.
Ma io vi dico: Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,
Ma un Samaritano che era in viaggio giunse presso a lui; e vedutolo, n’ebbe pietà;
e accostatosi, fasciò le sue piaghe, versandovi sopra dell’olio e del vino; poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo menò ad un albergo e si prese cura di lui.