Or Joab assediò Rabba dei figliuoli di Ammon, s’impadronì della città reale,
e inviò dei messi a Davide per dirgli: «Ho assalito Rabba e mi son già impossessato della città delle acque.
Or dunque raduna il rimanente del popolo, accampati contro la città, e prendila, affinché, prendendola io, non abbia a portare il mio nome».
Allora il profeta si avvicinò al re d’Israele, e gli disse: «Va’, rinforzati; considera bene quel che dovrai fare perché, di qui ad un anno, il re di Siria salirà contro di te».
L’anno seguente Ben-Hadad fece la rassegna dei Siri, e salì verso Afek per combattere con Israele.
Or avvenne che l’anno seguente nel tempo in cui i re sogliono andare alla guerra, Joab, alla testa di un poderoso esercito, andò a devastare il paese dei figliuoli di Ammon e ad assediare Rabba; ma Davide rimase a Gerusalemme. E Joab batté Rabba e la distrusse.