Poiché Iddio, al quale servo nello spirito mio annunziando l’Evangelo del suo Figliuolo, mi è testimone ch’io non resto dal far menzione di voi in tutte le mie preghiere,
Che volete? Che venga da voi con la verga, o con amore e con spirito di mansuetudine?
E vi ho scritto a quel modo onde, al mio arrivo, io non abbia tristezza da coloro dai quali dovrei avere allegrezza; avendo di voi tutti fiducia che la mia allegrezza è l’allegrezza di tutti voi.
Ora, circa le cose che vi scrivo, ecco, nel cospetto di Dio vi dichiaro che non mentisco.