Essi vennero con Zorobabel, Jeshua, Nehemia, Seraia, Reelaia, Mardocheo, Bilshan, Mispar, Bigvai, Rehum, Baana. Numero degli uomini del popolo d’Israele.
Allora Zorobabel, figliuolo di Scealtiel, e Jeshua, figliuolo di Jotsadak, si levarono e ricominciarono a edificare la casa di Dio a Gerusalemme; e con essi erano i profeti di Dio, che li secondavano.
Il secondo anno del re Dario, il sesto mese, il primo giorno del mese, la parola dell’Eterno fu rivolta, per mezzo del profeta Aggeo, a Zorobabele, figliuolo di Scealtiel, governatore di Giuda, e a Giosuè, figliuolo di Jehotsadak, sommo sacerdote, in questi termini:
Allora egli rispondendo, mi disse: «E’ questa la parola che l’Eterno rivolge a Zorobabele: Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio, dice l’Eterno degli eserciti.
E dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel; Salatiel generò Zorobabel;
di Joanan, di Rhesa, di Zorobabele, di Salatiel, di Neri,